Biografia

Gülin RicoSaluzzese di nascita, Enrico Gullino (ma preferisce l’appellativo piemontese di Rico Gülin) si distingue sia come prosatore, sia come poeta. Pubblica infatti due fascicoli con la traduzione di alcuni versi del latino Catullo e dei lirici greci dell’età classica. Sul versante della prosa invece si fa forte della sua attività di collaboratore del settimanale “Saluzzo Oggi”.

Proprio sulla raccolta degli articoli pubblicati nel corso del 2003, viene pubblicato il testo Pagine (F)utili: un insieme di racconti relativi a ricordi che coprono un periodo esteso dagli anni ’40 fino all’inizio del 1962, quando, laureatosi, per i conseguenti impegni di lavoro, l’Autore lascia Saluzzo dove vi farà ritorno solo trent’anni più tardi. Al di là di precisi riferimenti biografici e personali, questi racconti rappresentano uno spaccato della vita saluzzese,e più in generale piemontese, degli ultimi anni del secolo scorso.

Ma la sua mano firma anche La ballata del vecchio contadino, che ripercorre le trasformazioni avvenute in campo agricolo, attraverso i ricordi di un vecchio contadino seduto su una panca di pietra in attesa del tramonto del sole.